Si è parlato di migranti con i migranti. Le loro storie, alcune narrate nei dettagli drammatici, altre più smozzicate, e non solo per le difficoltà della lingua, hanno messo di fronte alla concretezza dei fatti un pubblico già sensibile al problema, ma più abituato a valutarlo da lontano. Con i migranti, per la maggior parte giovanissimi, i cooperatori responsabili dell’accoglienza. Sullo sfondo un’Europa che non è riuscita ancora a costruire una politica organica sul tema immigrazione e che pertanto, tra messaggi sempre più spesso contrastanti delle singole potenze, si barcamena a stento tra emergenza e rimozione .